MONDO PARALLELO
«Quelli che sono svegli hanno un mondo in comune, mentre nel sonno ognuno si apparta in un mondo privato»
(Eraclito)
Il sogno prende le storie del giorno
e di notte le trasforma in racconti bizzarri.
La mente non dorme, si sdoppia, si muove oltre i confini definiti della
veglia. Crea un mondo parallelo, dove lo spazio e il tempo si dilatano
e si contraggono continuamente e una logica instabile e alterata sa mettere
in scena la commedia leggera insieme con l'orrore gotico.
Immagini fatue si dileguano al mattino come nebbia sfilacciata e lasciano
in fondo un'ombra di inquietudine.